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NOTE
Si accede a piedi lasciando il mezzo nel parcheggio prospiciente la strada ex provinciale. Attenzione poiché in piena Oasi Isola di San Pietro. Fare attenzione al periodo di nidificazione dei falchi della Regina.
DATI IDENTIFICATIVI
Ubicazione: Isola di San Pietro, Comune di Carloforte, località Cala Fico.
Riferimenti cartografici: Carta d'Italia, IGM Scala 1:25.000, F°563 Sez I "Isola di San Pietro". Coordinate metriche centrali UTM: MJ 33
Grado di conoscenza attuale
A livello scientifico: Studiato.
A livello comune: Poco noto.
CLASSIFICAZIONE
Litologia caratterizzante: Rocce laviche comenditiche di colore da grigio a rosato, con strutture di flusso convolute ("Complesso vulcanico comenditico”).
Classificazione genetica: Poligenetica (vulcanica, strutturale, marino - litorale).
Definizione genetica: Insenatura costiera tipo rias.
Età del processo: Miocene inferiore (circa 17 - 16 milioni di anni fa).
AMBITO E TIPO DI INTERESSE
Interesse scientifico: Geomorfologico, vulcanologico, mineralogico- giacimentologico.
Interesse contestuale: Paesaggistico-ambientale, didattico-divulgativo; visite ed escursionismo spontanei e guidati.
Emergenze culturali e/o naturalistiche: Alte falesie costiere, luogo di nidificazione del Falco della Regina, vegetazione rupestre costiera. Resti di antico villaggio minerario.
Elementi qualificanti: Esemplari e didascaliche strutture vulcaniche quali centri di emissione lavica, domi lavici con fessurazione colonnare e a ventaglio, convoluzioni da flusso lavico. Naturalità del sito.
DATI DESCRITTIVI
Caratteristiche geologiche e geomorfologiche: Cala Fico è una piccola e stretta insenatura, delimitata a nord dalla pronunciata omonima Punta, che si insinua nelle alte falesie della costa nord-occidentale dell'Isola, dove le rocce laviche comenditiche ("Complesso vulcanico comenditico"), antiche di circa 17 - 16 milioni di anni, si presentano massive, con colorazioni da grigiastre ad avano - rosate e frequentemente contengono mineralizzazioni a manganese.
Le originarie colate laviche defluirono con elevata viscosità e, raffreddandosi rapidamente, si solidificarono in ammassi rocciosi caratterizzati da accentuate e caratteristiche strutture di flusso intensamente piegate e convolute. Il rapido raffreddamento della lava viscosa diede altresì origine a strutture domiformi, con marcata fessurazione colonnare sia verticale che divergente a ventaglio, che oggi si può osservare anche dal mare. Probabili centri eruttivi sono localizzati subito a nord di Punta di Cala Fico e fra Cala Fico e Capo Sandalo.
Sulla falesia di Punta di Cala Fico l'incessante azione erosiva del mare ha scavato alcune grotte; mentre il concomitante lavorio degli agenti meteorici ha frequentemente cesellato in queste antiche rocce ignee curiose forme di sculture alveolari (o " a nido d'api"), movimentati "drappeggi" o delicati "merletti", i quali rendono ulteriormente interessante e suggestivo questo geosito.
Come altre insenature più o meno profonde delle coste settentrionali dell'Isola ( es. Cala Vinagra, Cala di Memerosso, Cala Lunga), assimilabili alle articolate coste a rias della Galizia spagnola, l'insenatura di Cala Fico rappresenta la parte sommersa dal mare di un canale fluviale verosimilmente impostatosi lungo una linea di faglia orientata NNO - SSE.
In corrispondenza della vicina Punta della Borrona si hanno le falesie più alte dell'Isola, con valori di oltre 150 metri sul livello marino. Presso Cala Fico sono inoltre presenti le tracce di una attività mineraria per l'estrazione di manganese, che in queste rocce ignee si rinviene soprattutto in venette ed arnioni.
UTILIZZAZIONE E TUTELA
Utilizzazione passata del sito: Antica attività mineraria.
Utilizzazione attuale del sito: Approdo temporaneo, balneazione, visite ed escursionismo spontanei e guidati.
Stato di conservazione: Buono.
Rischio di degrado del geosito: Medio.
Minacce e/o disturbi: Frequentazione incontrollata; eventuali
insediamenti turistico - residenziali.
Tutela esistente: L.R. 7 giugno 1989, n. 31; Vincolo paesistico - ambientale; L.R. n.22 dicembre 1989, n. 45 (Piano Territoriale Paesistico n. 14 delle Isole di San Pietro - Sant'Antioco, zona 1 di conservazione integrale); Sito di Importanza Comunitaria (SIC) ai sensi della Direttiva CEE "Habitat" 92/43; Oasi faunistica gestita dalla LIPU per la tutela degli habitat di nidificazione del Falco della regina.
Grado di tutela: Già in atto, consigliabile.
Proposte di conservazione e valorizzazione: Realizzazione di un geosito attrezzato in un percorso geo-naturalistico,
inserito nella Riserva naturale "Isola di San Pietro, Isole Piana, dei Ratti e del Corno" prevista dalla L.R. 31/89 e di una Riserva marina nel mare prospiciente, anche nell'ambito del Parco Geominerario, Storico ed Ambientale della Sardegna.
VALUTAZIONE GEOSITO
Parametri principali:
Esemplarità geologico - geomorfologica: Alta.
Esemplarità paleogeografica: Rilevante. Esemplarità didattica-divulgativa: Alta.
Dimensione: Notevole.
Grado di naturalità del sito: Alto.
Valenza scenica-paesaggistica intrinseca: Molto alta.
Ricorrenza a scala geografica: Abbastanza raro.
Accessibilità: Buona.
Visibilità: Buona.
Parametri integrativi:
Valenza come biotopo: Alta.
Valenza storico - culturale: Rilevante.
Valenza panoramica: Alta.
Ambito di importanza a scala geografica: Regionale.