Lunghezza : 5,1 km
Dislivello : 68 metri
Interesse: é una passeggiata che in parte ripercorre una vecchia strada che nel passato univa il centro urbano di Carloforte con la zona dello Spalmatore, in alcuni tratti del percorso si vedono dei bellissimi panorami verso la costa meridionale dell’isola.
Difficoltà: ⊗⊗ Non ci sono tratti impervi e con grandi dislivelli, i sentieri sono ben tracciati. Evitare le giornate assolate e uscire con il fresco.
Attrezzatura: Scarpe da tennis o da trekking, acqua, abbigliamento sportivo.
Percorrenza: Due ore.
Partenza: 39° 7’10.46”N – 8°16’46.16”E La Croce, sulla deviazione a destra della provinciale N° 102 presso la vecchia discarica della nettezza urbana.
Parcheggiata la macchina in prossimità della “Croce del viandante” si percorre la strada sterrata che volge a sinistra (a oggi cartello indicatore sentiero 359). Dopo poche decine di metri, in prossimità di un'area bonificata, ci troviamo al wpt BIVIO. Noi prendiamo il sentiero sulla sinistra che con una breve salita si inerpica verso il costone ricoperto da una rada pineta. Da qui in avanti troviamo alcuni omini in pietra a indicarci il percorso. Invece, la carrareccia sulla destra sarà la nostra via del rientro. Il percorso prosegue sulla gobba del rilievo da dove si scorgono interessanti vedute sul versante orientale dell’isola e in particolare sul canale di San Pietro. Dopo un tratto di circa 500 metri (wpt DRITTO) si procede lungo un sentiero (carrareccia) in discesa che attraverso la zona detta di Gaspò raggiunge la zona sottostante dello Spalmatore sino ad incrociare la strada provinciale in prossimità dell’impianto della stazione telefonica. Si procede quindi svoltando a destra, lungo la strada asfaltata per circa 500 metri, sino al bivio del Camping, si svolta a destra e si prosegue lungo una vecchia strada racchiusa da una cortina di alberi ad alto fusto come eucaliptus e pini. Verso la metà del percorso si può deviare di una decina di metri sulla sinistra sopra una sorta di belvedere naturale da cui si gode di un bellissimo panorama, sotto, un canalone ricoperto da una fitta macchia alta (Canale di Bolau) di lentischi, mirti, corbezzoli, filliree e piccoli lecci, spaziando con lo sguardo oltre il verde intenso si incontra l’azzurro del mare che lambisce i tratti della costa occidentale dell’isola. Si prosegue poi senza alcuna deviazione sulla strada sterrata, che dopo circa mezz’ora, ci porterà al punto di partenza del nostro itinerario. Gli WPTS sono visibili nella pagina Wikiloc.
Ho percorso questo itinerario nel mese di dicembre 2022.
L'itinerario 09 su Komoot
Il percorso nella guida "Trekking nell'isola di San Pietro"