Interesse: è un sentiero che, partendo dall’Albergo Baia D’Argento, attraverso una stradina sterrata, si snoda in direzione del Bricco Napoleone; dalla sommità (118 metri) si gode la vista di stupendi panorami che spaziano dal golfo del Becco all’isolotto del Toro.
Difficoltà: ⊗⊗⊗ Il sentiero è ben tracciato, nella prima parte è in leggera salita, poi l’ultimo tratto si fa più impervio, si attraversa un selvaggio e profondo canalone e poi si sale verso la zona detta “Sepoltura”, da qui ci si muove verso il sito nuragico del “Bricco del Polpo”, poi si scende attraverso un sentiero tracciato sino al punto di partenza.
Attrezzatura: Scarpe da trekking, acqua, abbigliamento sportivo, pantaloni lunghi.
Percorrenza: Tre ore.
Partenza: 39° 7’3.23”N – 8°15’33.43”E
Si parcheggia l’auto nei pressi della spiaggia della Caletta e si sale verso l’albergo dove un segnale che si trova presso il palo dell’ENEL, ci indica l’inizio del primo tratto del percorso dalla cui sommità si gode della vista di stupendi panorami. La macchia bassa, ma molto spessa è intensamente profumata, il sentiero che nella prima parte saliva verso il bricco adesso comincia a scendere, il segnale ci indica la discesa che attraverso il profondo canalone detto della Sepoltura ci porterà verso il bricco omonimo dalla cui sommità di 180 metri si domina molta parte dell’isola. Presso i ruderi delle vecchie case verso le quali il sentiero ci ha portati, in prossimità dell’ultimo, si nota sulla nostra destra la segnalazione del sentiero, seguendo il quale si arriverà, osservando attentamente gli appositi segnali, alla base del Bricco del Polpo (150 metri) un sito archeologico da scoprire e da studiare. Aggirare il bricco, rivestito da una fitta vegetazione, non sarà molto agevole, ma seguendo attentamente le segnalazioni rosso/verdi, costeggiandolo sulla sinistra e risalendo un tratto del pendio, si potrà raggiungere un pianoro da cui è visibile il mare; continuando a seguire i segnali si giungerà nei pressi di un muretto a secco semidiroccato oltre il quale è visibile il tratto di strada sterrata che alcuni anni fa era stata realizzata per raggiungere questa zona dell’isola. Attraverso questa strada, in parte ricoperta da macchia, si scende verso la Caletta sino all’altezza dell’albergo indicato come nostro punto di partenza. Attenzione: dalle recensioni al percorso nella mia pagina Wikiloc diverse persone si sono trovate in difficoltà nel tratto finale (dal bricco sino al cancello) soprattutto a causa dell'alta vegetazione. A oggi non so se il cancello a conclusione dell'itinerario sia aperto o meno e se ricada o meno in proprietà privata.
Ho percorso questo itinerario nel mese di marzo 2013
La traccia sulla OpenTopoMap
Il percorso nella guida "Trekking nell'isola di San Pietro"