Lunghezza : 4,66 km
Dislivello : 125 metri
Interesse: è un percorso interessante perché consente di osservare uno splendido paesaggio panoramico e le vestigia di alcuni monumenti che testimoniano le vicende storiche dell’isola.
Difficoltà: ⊗ Il percorso non presenta difficoltà, si svolge su strade sterrate o cementate, ben tracciate e prive di dislivelli sensibili.
Attrezzatura: Scarpe da tennis o da trekking, acqua, abbigliamento sportivo.
Percorrenza: Due ore.
Partenza: 39° 8’ 34,2642”N – 8°17’ 59,6879”E Chiesetta dei novelli Innocenti
Variante, rispetto all'itinerario proposto dalla guida Trekking, che parte dalla chiesetta dei novelli Innocenti.
Raggiunta la chiesetta, si prende la salitina che costeggia il parco del canale del generale. Si tratta della via Novelli Innocenti (in precedenza, Ripa del Pozzino). Sulla sinistra "residuo di pietre di grandi dimensioni individuate dal Tagliafico nel 1736" (1). La stradina cementata termina nei pressi di alcune abitazioni. Noi prendiamo a destra per una "scalinata ricavata nella roccia" (2) (wpt SCALINATA). In breve raggiungiamo la strada romana (wpt STRADA ROMANA). Proseguendo il sentierino si restringe e attraversa una bella macchia mediterranea. Volendo possiamo fare una piccola deviazione per affacciarci su un balcone panoramico (wpt BANDIERINA). Rientrati sui nostri passi, raggiungiamo una stradina cementata nei pressi di un cancello verde (wpt FINE SALITINA). Qui siamo sull’altura che domina la cittadina di Carloforte e, in breve, arriviamo alla strada cementata del Sabino. Svoltiamo a sinistra e dopo circa 600 metri lasciamo sulla sx la pizzeria da Clemente. Quasi di fronte alla pizzeria parte il sentiero del canale dell'Inferno (wayp INFERNO). Si prosegue sino a intersecare la strada provinciale (wpt PROVINCIALE).
Il primo tratto è in piano, poi lungo la discesa verso Carloforte si svolta al primo bivio a sinistra poco prima del vecchio impianto minerario, all’altezza del punto segnalato (wpt RIENTRO). Dopo aver superato la breve salita, e una sbarra che impedisce l'accesso alle auto), si segue il vecchio sentiero che attraverso una bella pineta si congiunge con la Ripa del Sardo, sul culmine della stradina si può ammirare sulla destra, il panorama delizioso dell’aspetto urbano della cittadina in tutta la sua espansione e ancora una volta l’abbagliante specchio d’acqua delle saline ricco di una grande varietà di specie avicole tra cui gli spettacolari Fenicotteri rosa. Si inizia la discesa della Ripa (wpt DISCESA). Poco dopo, sulla sinistra, incontriamo una grotta (3) (wpt GROTTA 1). Continuando, ai bordi di una pinetina, si diparte sulla destra un sentierino in leggera discesa che ci conduce alla secondo grotta (4) (wpt GROTTA 2). Riprendiamo il percorso e attraversiamo una delle zone residenziali più belle di Carloforte, la zona denominata Le Fontane per la sua ricchezza di acqua. Sulla destra, attraverso un cancello si accede alla visita del pozzo punico – romano (5) (wpt POZZO). Il pozzo si trova in proprietà privata e, a oggi, il cancello è chiuso. Infine proprio alla fine del nostro itinerario, sulla piccola altura a sinistra si erge la Chiesetta dei Novelli Innocenti, con la visita della quale termina il percorso.
(1) (2) (3) (4) (5) Fonte: Carloforte antiche civiltà e misteri archeologici di Lapicca e Piredda
Ho percorso questo itinerario nel mese di dicembre 2022
Itinerario 17 - immagine satellitare (le bandierine rappresentano gli WPTS, vedi dettaglio su Wikiloc)
Il percorso nella guida "Trekking nell'isola di San Pietro"