Lunghezza : 3,41 km
Dislivello : 69 metri
Interesse: è una sentiero che si snoda attraverso la zona centrale dell’isola, un deserto roccioso con poca vegetazione ma di particolare interesse naturalistico.
Difficoltà: ⊗⊗ Il sentiero è nella prima parte ben tracciato, la maggior parte del percorso è pianeggiante, e in parte ombreggiato l’ultimo tratto si snoda attraverso una pista pietrosa ma ben visibile.
Attrezzatura: Scarpe da trekking, acqua, abbigliamento sportivo.
Percorrenza: Due ore.
Partenza: 39° 8’ 56,2”N – 8°17’45.7”E Si parte dalla piazzetta che si trova di fronte al Cinema Mutua e si prende la strada che porta verso Guardia Mori dopo circa 0,8 Km, appena superata sulla sinistra la stradina per il Sabino, troviamo parcheggio in uno spiazzo sulla destra (wpt PARK).
Procediamo verso Guardia Mori. Dopo 750 metri circa, prendiamo la strada sterrata e in parte cementata che inizia sulla sinistra della strada asfaltata (wpt ATTACCO). Il percorso, attraverso un arco di pini, si inoltra prima in piano poi in salita per circa un chilometro vero la zona detta “La Montagna”. Si tratta di un rilievo roccioso vulcanico alto 208 metri costituito da una roccia chiara classificata col nome di commendite. Dalla parte alta del costone si gode di uno stupendo panorama, si vedono l’isola di Sant’Antioco, quella del Toro, l’azzurro canale di San Pietro e tutto il verde della parte meridionale dell’isola. Lungo la strada troviamo sulla sinistra il cartello (wpt CARTELLO) CAI 355 (errato, dovrebbe essere 369) che ci indica la direzione del percorso e, dopo una cinquantina di metri, si giunge presso un bivio (wpt BIVIETTO) . Il segnale non c'è ma è rimasto il paletto in legno. Sull'altro lato della stradina un cancello verde. Continuando lungo la via principale si arriva al geosito di Tortoriso ma noi prendiamo il sentierino sulla sinistra. Il sentierino è abbastanza battuto ed evidente, la zona è pietrosa, selvaggia, poco alberata ma abbastanza pianeggiante, si procede in direzione di due gobbe rocciose ben visibili, presso le quali un segnale ci indica la continuazione del percorso segnalato da alcuni cumuli di pietre. Il percorso per attraversare questo spettacolare e caratteristico deserto di roccia vulcanica si trova sulla sinistra (abbastanza evidente e non ci si deve inoltrare tra le rocce) e attraverso i segnali (omini di pietra) disposti lungo il percorso, si raggiunge la strada cementata (wpt STRADA CEMENTATA) che verso destra porterà al piccolo villaggio di case rurali ubicate nel fondo della piccola valle sotto la Montagna, a sinistra (la nostra direzione) invece prosegue verso la zona del Sabino dove, in prossimità del bivio (wpt BIVIO) nei pressi del quale si trova "a vigna du Raffailin", si volta a sinistra sino a raggiungere la strada per Guardia Mori.
Ho percorso questo itinerario nel mese di novembre 2022
L'itinerario 19 sulla Freizeitkarte
Il percorso nella guida "Trekking nell'isola di San Pietro"